Nel 2016 si sono verificati più di 4 mila attacchi al giorno e l’80% delle imprese europee ha denunciato di averne subito almeno uno. La diffusione del cybercrime, che provoca ogni anno danni per miliardi di euro, ha spinto l’Unione Europea a proporre l’adozione di una serie di misure di contrasto, un nuovo sistema di certificazione per garantire la sicurezza dei prodotti e dei servizi nel mondo digitale e l’istituzione di un’agenzia per la cybersicurezza.
La protezione dei dati, inoltre, è da tempo al centro delle preoccupazioni dei governi europei per i suoi riflessi in materia di sicurezza e difesa. L’internet delle cose (Iot), pilastro della manifattura digitale, non offre infatti solo opportunità per la crescita dell’industria europea, ma amplifica anche i rischi di vulnerabilità di fronte ad attacchi mirati ad aziende.